Siamo diventati produttori dal 2009 quando abbiamo preso in gestione Scopetone, azienda che produce Brunello dal 1979, della quale è stato mantenuto il marchio. Ci affidiamo alla consulenza dell’enologo Maurizio Castelli. E in azienda mi aiuta anche mio padre, Roberto”. In totale, ogni anno, vengono prodotte 7.000 bottiglie di Brunello, 4.000 di Rosso di Montalcino e 10.000 di Rosso di Toscana Sangiovese IGT. Ai cinque ettari di vigneto si aggiungono tre ettari di olivi, varietà Leccino, Moraiolo e Frantoio, dai quali si ottiene un pregiato olio extravergine, più degli alberi da frutto per consumo personale, dai meli ai peri, dai ciliegi ai susini, dai kiwi ai nespoli, segno che la biodiversità è il grande valore aggiunto del territorio di Montalcino. L’ultimo investimento è stata la nuova cantina e la sala degustazione.
Costruita nel 2015 in modo da poter organizzare Tour e Degustazioni.